I file raccolti nelle gallerie che occupano le prossime pagine sono immagini liberamente selezionate dai principali Newsgroup "binari" di Usenet.

Il fatto che ne abbia scelte alcune e scartate moltissime altre, dipende solo dal mio gusto.

La scelta è quindi opinabile e ciò che mi ha incuriosito o, a volte, conquistato potrebbe non essere di alcun interesse per tanti altri.

Come vedrete, se ne avrete voglia e questa introduzione non vi avrà già spinti a cambiare rotta, i temi in cui sono suddivise le gallerie sono numerosi e del tutto diversi tra loro.

Non ho mai inteso, infatti, dedicare queste pagine ad un argomento, quanto piuttosto all'emozione delle immagini, fermate per sempre nell'evocazione di una fotografia, altre volte nate per magia dalla mano di un illustratore.

A volte immagini importanti, a volte frivole o persino banali, come accade nella vita, dove non tutto sembra degno di nota, eppure ogni cosa ha un significato, che spesso emerge o balza agli occhi proprio se estratto dal suo contesto, isolato e quindi apparentemente assurdo.
Come il teatro.
Mi perdoni Antonin Artaud.
Imagerie, il teatro delle immagini, appunto.